Si torna a sognare con “A Christmas Carol”, dopo il successo delle scorse stagioni. Reduce dal nuovo allestimento, il musical Piccole Donne, la Compagnia dell’Alba diretta da Fabrizio Angelini e da Gabriele de Guglielmo porta di nuovo in tour il musical natalizio, in co-produzione con il TSA – Teatro Stabile d’Abruzzo e con la collaborazione della Scuola d’Arte New Step di Americo Di Francesco e di Paola Lancioni. Lo spettacolo riprenderà la sua tournée, dopo la pausa forzata causata dalla pandemia, con una doppia data dal Teatro Tosti di Ortona il 23 e il 24 novembre alle 21.00. Punta di diamante del cast sarà ancora una volta Roberto Ciufoli, attore e regista teatrale, nel ruolo di Ebenezer Scrooge, ricco uomo d’affari dall’indole meschina e avara. Ciufoli, dopo la bella esperienza nella scorsa edizione a “L’Isola dei Famosi”, torna dunque in teatro portando in scena tutta la verve e ironia che lo hanno reso un vero mattatore della risata. Accanto a lui in scena anche Angelini, de Guglielmo e un cast che ha fatto vivere negli anni scorsi tutta la magia del Natale, regalando emozioni, risate e spunti di riflessione su quanto una maggiore disponibilità verso il prossimo potrebbe cambiare e migliorare le nostre vite. Il racconto di Charles Dickens viene proposto nella sua versione teatrale, per la prima volta in Italia con le musiche e le canzoni di Alan Menken (autore di La Bella e la Bestia, La Sirenetta, Aladdin, e molti altri successi), con la regia e le coreografie di Fabrizio Angelini e la direzione musicale di Gabriele de Guglielmo, che si avvale della collaborazione di Monja Marrone. E’ la vigilia di Natale nella Londra del 1843, e tutti si accingono a festeggiare la ricorrenza. Solo il vecchio usuraio Ebenezer Scrooge mal sopporta questa festività, e chiusa la sua bottega si reca solitario verso la propria dimora. Durante la notte riceve la visita di tre spiriti: quello del Natale Passato, quello del Natale Presente e quello del Natale Futuro, i quali, tra flashback e premonizioni, riusciranno a mutare la sua indole meschina ed egoista. Scrooge si risveglierà la mattina di Natale con la consapevolezza che l’avidità del denaro e l’attaccamento alle sole cose materiali sono sbagliati: finalmente la carità e la fratellanza si faranno largo nel cuore del vecchio usuraio, che per la prima volta trascorrerà il Natale con il nipote Natale con il nipote Fred e la sua famiglia.